Il blog di Rebecca e Marta

Thursday, September 21, 2006

LILO & STICH



Lilo & Stitch è il quarantunesimo film d'animazione della Disney, prodotto da Walt Disney Feature Animation, scritto e diretto da Chris Sanders e Dean DeBlois, e distribuito da Walt Disney Pictures e Buena Vista nel 2003.
È uno dei pochissimi film di animazione nei quali sono stati utilizzati dipinti ad acquerello per gli sfondi. È stato il secondo film prodotto negli Disney-MGM Studios a Orlando, Florida. Ha ricevuto una nomination agli Oscar 2003 come miglior film d'animazione.

Trama
Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama dell'opera.
Gli esperimenti genetici dello scienziato pazzo extraterrestre dottor Jumba Jookiba portano alla realizzazione dell'esperimento 626: un piccolo alieno blu, simile a un koala; fortissimo e intelligentissimo, 626 è progettato per portare caos e distruzione. Lo scienziato e la sua creatura vengono arrestati dalla Federazione Galattica, ma l'esperimento 626 riesce a fuggire nello spazio fino a naufragare sulla Terra, nelle Hawaii. Qui vive una bambina triste e incompresa di nome Lilo, grande fan di Elvis Presley, che ha perso i genitori ed è stata provvisoriamente affidata dai servizi sociali alla sorella maggiore Nani. Lilo scambia 626 per un cucciolo di cane abbandonato, lo adotta e decide di chiamarlo Stitch. L'alieno sta al gioco per proteggersi dagli emissari inviati dalla Federazione a cercarlo: lo stesso Jumba e un agente federale con la passione del travestitismo, Pleakley. Le tendenze distruttive di Stitch mettono Lilo in serie guai, ma alla fine la bambina riesce ad avere la meglio e insegnare all'alieno il valore dell'amore e della ohana ("famiglia" in hawaiano).
La trama di Lilo & Stitch ha diversi elementi inusuali per i film Disney, che ne fanno un'opera non vistosamente "di maniera", a partire dal genere fantascientifico e dalla cattiveria congenita del protagonista. Vengono trattati, in modo esplicito sebbene con tono sempre in parte favolesco, argomenti come il disadattamento sociale, la disperazione, e il "diverso" (Lilo e Nani sono una "famiglia a rischio", i loro genitori sono morti in un incidente, Nani è disoccupata e alcuni atteggiamenti di Lilo alludono alla depressione; per non parlare dell'ossessione dell'alieno Pleakley, che ama truccarsi e indossare abiti da donna); un'apertura che riappare in diverse produzioni Disney recenti (si pensi alla protagonista di Mulan, incapace di essere ciò che la società vuole da lei e anche lei in effetti "travestita", o all'handicap fisico di Nemo).

Citazioni e parodie
I trailer di Lilo & Stitch sono tutte parodie di altri film recenti della Disney come La bella e la bestia, La Sirenetta e Il Re Leone. I trailer iniziano come quelli dei film originali, finché non arriva Stitch a creare scompiglio.
Tutto il film è ricco di riferimenti ad altri lavori. Il culmine è rappresentato dalla scena finale, in cui vengono mostrate una sequenza di fotografie della futura "famiglia" di Lilo & Stitch: ognuna di esse è una variazione di un'immagine celebre, come le illustrazioni di Norman Rockwell.
Le scene ambientate nello spazio contengono evidenti similitudini con la saga di Guerre Stellari e in particolare con Star Wars Episodio I - La minaccia fantasma. Per esempio, l'architettura della sala del consiglio della Federazione Galattica ricorda da vicino quella del pianeta Coruscant. In modo analogo, si possono notare diverse similitudini con l'universo di Star Trek; per esempio, Jumba e Pleakley fanno molta attenzione a non farsi vedere dai terrestri e non interferire con la loro vita, cosa che ricorda molto la prima direttiva della Flotta Stellare.
Alcuni degli alieni della Federazione sono incredibilmente simili a personaggi di altri film di Walt Disney, in particolare dei film di Winnie Pooh. Lo stesso Pleakley assomiglia molto alle scope animate del film Fantasia.
Altri riferimenti altri lavori Disney sono più espliciti: nella stanza di Lilo c'è una bambola di Dumbo (una scelta probabilmente non casuale, essendovi altri legami fra il film del 1941 e Lilo & Stitch) e in quella della sorella si intravede un poster del film Mulan. Inoltre, Stitch si appassiona alla fiaba de Il brutto anatroccolo, immedesimandosi nel protagonista in quanto "diverso"; le illustrazioni del libro che sfoglia sono tratte dall'adattamento della fiaba di Hans Christian Andersen in cartone animato con cui la Disney vinse il premio Oscar nel 1939.

Ambientazione
Nel progetto originale, il film doveva essere ambientato nelle campagne del Kansas. La successiva scelta dell'isola di Kauai nelle Hawaii sembrò a Sanders decisamente più originale, oltre a fare di Lilo & Stitch un film decisamente molto "colorato", con splendide immagini di mari tropicali, foreste, fiori e danze in costume. I colori brillanti di Lilo & Stitch sono accentuati dai dipinti acquerello usati per i circa 1200 sfondi, una tecnica che non veniva utilizzata dai tempi di Dumbo (1941) e difficile da trattare, per via dell'impossibilità di correggere eventuali errori (a differenza di quanto avviene con altri tipi di colore come gli acrilici).
Mentre Sanders e i suoi visitavano Kauai per preparare le scenografie del film, vennero a conoscenza del concetto della famiglia estesa hawaiana, espresso dal termine ohana, che divenne un elemento centrale del film. DeBlois ricorda: "Dovunque andassimo, la nostra guida conosceva qualcuno. Fu lui a spiegarci il concetto hawaiano di ohana, un senso di famiglia che va al di là dei parenti stretti. Questa idea divenne un tema fondamentale della storia, la cosa che spinge Stitch a andare oltre ciò per cui era stato creato, ovvero distruggere."
Lilo & Stitch non è il primo film ambientato nell'isola di Kauai: essa compare anche ne I predatori dell'arca perduta e nella trilogia di Jurassic Park. In Lilo & Stitch, la serena bellezza dell'isola serve a bilanciare i temi dell'abbandono, della perdita, delle difficoltà economiche e sociali di Lilo e della sua famiglia.

Lilo & Stitch e l'11 settembre
L'ultima scena del film, in cui Lilo e Stitch rubavano un Boeing 747 e volavano fra i grattacieli di Honolulu, fu modificata dopo gli eventi dell'11 settembre 2001.


I seguiti
Del film sono stati creati diversi seguiti (solo per il mercato dell'home-video), Provaci ancora, Stitch! e Lilo & Stitch 2: che disastro Stitch!. Inoltre, dal 2003, è in onda su Disney Channel una serie televisiva dove si vedono gli altri 625 esperimenti "cugini" di Stitch. A giugno negli Stati Uniti è uscito un quarto film, Leroy & Stitch.
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Bibliografia
Lilo & Stitch: Collected Stories From the Film's Creators, 2002. Disney Editions. ISBN 0786853824

Collegamenti esterni
Scheda dell'Internet Movie Database

1 Comments:

  • At 11:45 AM, Blogger REb said…

    Cara Rebecca siamo state brave è?

     

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